La cucina mediterranea del nostro bel Paese si distingue dal resto del mondo per una grande varietà di ingredienti sani e gustosi. Grazie al clima temperato, la terra ci regala diverse primizie che ci permettono di variare il nostro menù come desideriamo.
Alcune volte, però, – un po’ per gioco, un po’ per sana curiosità – ci assale la voglia di assaggiare nuovi sapori, anche esotici, che vorremmo imparare a cucinare bene.
Tra questi c’è l’avocado: sarà sicuramente capitato anche a te di comprarlo perché hai sentito dire che ha molte proprietà benefiche e si sposa bene con diversi ingredienti. Ma come mangiare l’avocado, oltre a sbucciarlo e tagliarlo a pezzi come un normale frutto?

In questo articolo ti toglierò questi e altri dubbi. Vedremo infatti insieme:

• Quali sono le proprietà dell’avocado;
• Quali benefici apporta il consumo di avocado all’organismo;
• I 3 modi migliori per mangiarlo.

L’avocado e le sue proprietà

L’avocado è un frutto tropicale tipico del Sudamerica, che appartiene alla categoria dei frutti carnosi sebbene non abbia le stesse caratteristiche della frutta che mangiamo abitualmente in Italia, come mele o pere. Rispetto a queste ultime contiene circa il 15% di acqua in meno, ha meno zuccheri ma è ricco di grassi e vitamine. Queste sue peculiarità lo avvicinano alla categoria della frutta secca, come mandorle, noci, nocciole e arachidi. È anche maggiormente calorico rispetto alla frutta che coltiviamo in Italia, con circa il 30% di calorie in più rispetto alle olive.

Per darti un’idea più chiara dei valori nutrizionali di un avocado, ecco i parametri per 100 grammi di polpa:

• Calorie: circa 160
• Proteine: circa 2 grammi
• Grassi: circa 15 grammi
• Carboidrati: circa 9 grammi 
• Vitamine: A, C, E, K, B6 e acido folico
• Minerali: rame, ferro, potassio, magnesio.

L’avocado è un frutto che contiene anche molti antiossidanti, come la vitamina E, la vitamina C e il betacarotene. Gli antiossidanti contenuti nell’avocado apportano molti benefici al nostro corpo:

• Proteggono le cellule dai radicali liberi, che sono delle molecole-scudo prodotte dal nostro organismo contro fattori esterni come raggi solari, inquinamento atmosferico o anche situazioni di stress prolungato. I radicali liberi possono danneggiare le strutture cellulari dell’organismo, portando a malattie o a invecchiamento precoce;

• Riducono le infiammazioni nel corpo e, di conseguenza, l’insorgenza di malattie croniche; 
• Aiutano a rafforzare il sistema immunitario.

4 modi per mangiare l’avocado

L’avocado, come dicevamo, si allontana dalla nostra concezione abituale di “frutta”, perciò possiamo riscontrare qualche difficoltà a mangiarlo: come lo cuciniamo? Con quali ingredienti si combina gustosamente?

Di certo possiamo tagliarlo a metà, togliere il nocciolo ed estrarre la polpa con un cucchiaio (alcune persone lo sbucciano anche come una mela), ma esistono diversi modi per mangiare l’avocado, per fortuna.

Vuoi sapere quali sono le mie 4 ricette preferite per prepararlo? Te le spiego subito: provaci anche tu, sono certa che almeno una di queste ti piacerà.

Avocado alla griglia

Taglia l’avocado in due, togli il nocciolo e passa una spennellata di olio di oliva sulla polpa. Griglialo a fuoco medio per pochi minuti su entrambi i lati, poi toglilo dal fuoco. Potrai mangiarlo come contorno, oppure tagliarlo in pezzi e aggiungerlo a un’insalata.

Avocado ripieno

Taglialo a metà, togli il nocciolo e farciscilo a tuo piacere, con gli ingredienti che hai nella dispensa o in frigo: uova, tonno, formaggio, gamberetti o salmone. Poi cuocilo in forno a 180° per 10-15 minuti fino a farlo diventare leggermente dorato e servi.

Avocado in salsa

Probabilmente conosci il guacamole, la salsa messicana d’eccellenza a base di avocado. Prepararla a casa è molto semplice: preleva la polpa e versala in un mortaio insieme a succo di lime, cipolla tritata, peperoncino, coriandolo e sale fino. Pesta il tutto e servila come accompagnamento a nachos, burritos o semplici crostini.

Altre idee gustose per gustare l’avocado

Puoi usare l’avocado anche come sostituto del burro per la preparazione di torte e muffin: saranno ugualmente appetitosi, ma molto più salutari. Inoltre, puoi anche inserirlo in frullati o spalmarlo su fette biscottate o pane tostato come sostituto a burro e marmellata. Ricorda però che è molto calorico, quindi consumalo con parsimonia.

Come avrai capito, l’avocado è un frutto molto versatile e salutare che si accompagna bene nella preparazione di piatti sia dolci che salati, basta solo un pizzico di fantasia. Che ne dici di aggiungerlo alla tua prossima lista della spesa sana? 

Così potrai provare una di queste ricette e farmi sapere se ti è piaciuta.

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